Situata alla periferia della città di Midoun, sull'isola di Djerba, la moschea Fadhloun è uno dei monumenti più curiosi e sorprendenti, non solo dell'isola di Djerba, ma dell'intero patrimonio architettonico antico della Tunisia. Visto da lontano, nella sua “campagna” di Djerba, presenta l'apparenza dell'armonia degli edifici religiosi dell'isola. Da vicino, siamo sorpresi dalla disposizione e dalla “disarticolazione” di un insieme da cui tuttavia emana una trascendenza che affascina il visitatore. Il monumento, risalente al XIV secolo, è composto da tre subunità:
L'imponente sala di preghiera, dotata di un tozzo minareto, e i cui muri esterni erano consolidati da contrafforti, tradisce preoccupazioni militari: la moschea Fadhloun apparteneva a una catena di moschee non lontane dalla costa e che rappresentava una seconda linea difensiva in caso di attacco attacco.
Architettura
Costruita nel XIV secolo, la moschea beneficia di un'architettura tipica degli edifici religiosi dell'isola ma progettata secondo una pianta atipica, unica nel patrimonio architettonico tunisino. La moschea ha tre parti.
La sala di preghiera, il cui interno è quadrato, sormontato da un soffitto formato da nove cupole sorrette da quattro colonne centrali che delimitano tre navate; la navata centrale termina con un mihrab a forma di semplice nicchia senza particolari decorazioni. Il minbar è in pietra ed è composto da tre gradini. Tramite scale interne si accede alla sala di preghiera con tettoia sulla quale si affaccia un tozzo minareto su due livelli: il primo a base quadrata, il secondo a base circolare sormontato da una cupoletta e provvisto di numerose nicchie. Dall'esterno, la sala di preghiera è rinforzata da numerosi contrafforti.
Il cortile, utilizzato anche per la preghiera, è delimitato da un muro su tre lati, uno dei quali è provvisto del cosiddetto mihrab estivo; comprende anche il bordo di una sottostante vasca di raccolta dell'acqua. La moschea dispone di annessi interni ed esterni, tra cui due aule per l'insegnamento coranico, una sala per le bare, una sala per le abluzioni, un mulino per il grano, un panificio sotterraneo e un magazzino per il deposito degli alimenti.
I ruoli della moschea
Oltre al suo ruolo religioso, di insegnamento e di fornitura del pane, la moschea svolgeva un ruolo di seconda linea di difesa dopo quelle delle coste garantite dai forti (bordjs), grazie alla sua architettura da piccola fortezza.
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